Poi, con il passare del tempo, anche la collina, che da sempre mi ospita assieme alla torre, un po' alla volta, iniziò ad andare in rovina. Ma alle brutte notizie non c’è mai fine: pensate che, nel 1871, la famiglia Torreri, che all’epoca era proprietaria della torre, dei resti dell’antica fortificazione, del bosco e del terreno circostante, fu costretta ad abbattere, perché troppo pericolante, l’altra torre superstite, che da lontano ancora ci teneva compagnia sul pianoro. Ero un po’ triste e dispiaciuto...